La Città Eterna è famosa soprattutto per la sua architettura e importanza storica, ma in realtà ospita anche numerosi parchi e giardini spesso dimenticati. Da Villa Borghese alla collina del Gianicolo, questi spazi verdi sono perfetti per i visitatori in cerca di una pausa dalla frenetica vita cittadina. Per chi cerca di sfuggire al caldo estivo, i parchi di Roma rappresentano un’oasi rinfrescante, che offre ombra e paesaggi rigogliosi. Questi parchi e giardini conservano la storia di Roma attraverso i loro nomi, poiché molti di essi sono stati costruiti nelle ville delle famiglie del passato. Visitare questi spazi verdi è un ottimo modo per conoscere il passato della città e godere della sua bellezza naturalistica.
Villa Torlonia
Villa Torlonia è una verde oasi lussureggiante dall’architettura unica, situata nel cuore della zona Est di Roma. Costruita nei primi dell’Ottocento dal ricco banchiere Principe Giovanni Torlonia, e dall’architetto Giuseppe Valadier, la villa è un’imponente opera di architettura neoclassica circondata da alti pini e palme. Tra le tante sorprese della villa c’è la Casina delle Civette, una stravagante rielaborazione di un edificio medievale con torri, vetrate e merli. Questo edificio prende il nome dalle numerose civette ritratte nelle sue decorazioni, un omaggio alle inclinazioni filosofiche occulte del principe. Durante la Seconda Guerra Mondiale Villa Torlonia è stata anche il bunker di Benito Mussolini. Se ti trovi a Roma devi assolutamente visitare questa tenuta, facilmente raggiungibile dal centro della città.
Villa Borghese
Scipione Borghese era un appassionato collezionista d’arte, e il suo ambizioso progetto di trasformare un vecchio vigneto in una lussuosa villa per la famiglia Borghese nacque nel 1605. Villa Borghese, situata sul colle Pinciano, non era solo una residenza privata, ma anche il luogo in cui Scipione esponeva la sua collezione d’arte. Essa comprendeva un’infinità di opere d’arte barocche e neoclassiche, nonché una collezione personale di sculture in marmo di stile romano e greco antico. Villa Borghese divenne presto un importante simbolo culturale per gli artisti e per tutti coloro che vogliono apprezzare le sue opere d’arte.
Villa Ada
VittoLa Villa Ada di Vittorio Emanuele III è un luogo pittoresco, con la sua atmosfera semi-selvaggia e i suoi 160 ettari di boschi, colline e pianure. Un tempo serviva come riserva di caccia e conserva ancora un fascino silvestre. In mezzo al verde si trovano suggestive rovine, che rendono la villa perfetta per chi cerca di sfuggire dal caos della città. Ogni estate, il parco ospita il festival “Roma Incontro il Mondo”, trasformandosi per un mese in una sala concerti all’aperto. L’immobile apparteneva al Conte Tellfner, un aristocratico svizzero, e alla sua amata moglie Ada, da cui il parco prende il nome.
Villa Doria Pamphilj
Villa Doria Pamphilj è un parco di 455 acri situato nella zona ovest del Gianicolo di Roma. Nel XVII secolo era proprietà privata della nobile famiglia Pamphilj, mentre oggi è gestita dal Comune di Roma ed è aperta al pubblico. È una meta popolare per jogger, ciclisti e per chi cerca un luogo in cui rilassarsi con amici e famiglia. Il parco, caratterizzato dagli alberi di pino tipici di toma, ospita il Casino del Bel Respiro, una residenza del XVII secolo costruita per ostentare la ricca storia ed eredità artistica della famiglia Pamphilj.
Anche se ora il Casino è utilizzato per funzioni ufficiali dello Stato, i visitatori possono ancora ammirarne la bellezza dall’esterno. Uno dei punti migliori da cui ammirare il Casino si trova in Viale del Casino Algardi, lungo il suo lato occidentale.
Parco degli Acquedotti
Il Parco degli Acquedotti è uno dei parchi più rinomati di Roma, situato nella periferia sud-orientale della città. Con una superficie di 240 ettari, fa parte del più ampio Parco Regionale dell’Appia Antica, un monumento storico ben conservato. Questo parco è noto per i suoi imponenti acquedotti frutto dell’ingegneria romana, che permisero l’arrivo dell’acqua potabile dalle montagne alla città, e che ancora oggi resistono. I visitatori possono ammirare la sua natura incontaminata e i suoi paesaggi mozzafiato, ed esplorare i suoi percorsi e acquedotti.
Villa Celimontana
Villa Celimontana è un parco storico di Roma, situato a soli 10 minuti di distanza dal Colosseo. Fu fondato nel XVI secolo dalla famiglia Mattei e fu ulteriormente sviluppato nel XIX secolo. La villa, aperta al pubblico nel 1926, è sede di un festival annuale di jazz. Durante il resto dell’anno, è il luogo perfetto per godersi un picnic, con le sue numerose aree verdi e angoli attraenti. Il parco si estende dalla sommità del colle Celio fino alla valle del colle Aventino. Una delle caratteristiche più interessanti del parco è l’antico obelisco egizio, donato alla famiglia Mattei nel 1582.
Villa Sciarra
Villa Sciarra è un gioiello nascosto nella zona di Trastevere a Roma. È un’oasi serena piena di statue, fontane e arte topiaria, perfetta per chi cerca un parco piccolo e poco affollato. Un tempo, la villa e il giardino facevano parte di una residenza privata, ma a seguito della donazione a Benito Mussolini venne aperta al pubblico, che ora ne può godere. Rimarrai incantato dall’atmosfera di questo rifugio nascosto, che ti consentirà di sfuggire al caldo della città.
Giardino degli Aranci
Parco Savello, altrimenti noto come Giardino degli Aranci, si trova sulla cima del colle Aventino ed è uno dei punti panoramici migliori di Roma. Qui potrai godere di una vista mozzafiato della città sottostante, e in una giornata limpida potrai ammirare la rinomata Basilica di San Pietro, il monumento a Vittorio Emanuele, cupole, campanili e zone verdi lungo il Tevere. Il parco è caratterizzato da un ampio viale fiancheggiato da pini, che conduce a un belvedere da cui i visitatori possono osservare la bellezza della città, specialmente al tramonto. Il nome del parco è dovuto alla presenza di numerose piante di arancio amaro.
Qualunque cosa tu scelga di fare, esplorare i parchi di Roma sarà un’esperienza indimenticabile.